(New York Times) Come alleviare un morso di insetto pruriginoso. Dai medicinali ai trucchi mentali per evitare di grattarsi
Ci sono persone sfortunate che, per motivi ancora solo parzialmente spiegati dalla scienza, sembrano essere una prelibatezza per le zanzare. Da bambini era stato insegnato che il modo migliore per fermare il prurito era premere una “x” al centro del morso con l’unghia. Faceva un po’ male, ma era quello il punto: il dolore faceva dimenticare il prurito, almeno temporaneamente. Cercando online, si trova una lunga lista di suggerimenti per fermare il prurito, come premere un cucchiaio caldo sul morso o utilizzare il “Bug Bite Thing”, uno strumento di aspirazione progettato per estrarre la saliva delle zanzare dalla pelle. Le persone giurano sull’efficacia del ghiaccio, dell’aloe, dei cerotti e della semplice forza di volontà per resistere alla tentazione di grattarsi. Ma cosa funziona davvero? Gli esperti dicono che esistono diversi trucchi che possono fornire sollievo. Alcuni coinvolgono farmaci, altri piccoli stratagemmi mentali.
Perché i morsi causano prurito? Le zanzare femmine hanno bisogno di sangue per deporre le uova. Quando si posano sulla pelle alla ricerca del sangue, iniettano saliva contenente proteine usando “piccole lame seghettate nel rostro” — le loro bocche simili a aghi — che penetrano nella tua pelle. Quelle proteine non solo intorpidiscono la pelle, ma dilatano i vasi sanguigni per rendere l’alimentazione più efficiente. In risposta, il corpo rilascia istamina come reazione immunitaria alla saliva. L’istamina è la causa del prurito e del gonfiore, un segnale per il cervello di intervenire.
Si può semplicemente grattarsi. È quasi impossibile non farlo. Quando ci grattiamo, distraiamo il cervello dal prurito con un’altra sensazione, un lieve dolore. Il nostro cervello rilascia serotonina, e ci sentiamo meglio. È lo stesso motivo per cui la tattica dell’unghia, un cucchiaio caldo o il brivido di uno spray refrigerante offrono sollievo. Il prurito, il dolore, le sensazioni di solletico e la temperatura viaggiano tutti sulla stessa ‘autostrada neurale’. Quando inondi quell’autostrada con altro traffico, sovrascrivi il prurito. Si rimanere intrappolati in un “ciclo prurito-grattamento.” Il lieve dolore del grattarsi sovrascrive il prurito e dice al cervello di rilasciare serotonina, un analgesico naturale. Ma la serotonina può anche amplificare i segnali di prurito, facendo grattare di più. Quando la pelle è danneggiata a causa di un grattamento eccessivo, il corpo risponde nuovamente con più istamina, lasciando in un ciclo spiacevole.
Ma allora quale è un’opzione migliore? Si può provare un impacco di ghiaccio, uno spray refrigerante o anche un unguento al mentolo come Vicks VapoRub per un effetto formicolante persistente. Un agente rinfrescante combinato con idrocortisone allevierà meglio il prurito a breve e lungo termine. Per quanto riguarda il prodotto rinfrescante da utilizzare, qualunque cosa faccia sentire bene funzionerà: si inganna il cervello facendogli non notare il prurito, e gli agenti rinfrescanti fanno anche contrarre i vasi sanguigni, il che aiuta a ridurre il gonfiore.