Viaggiare con l’intelligenza artificiale


L’intelligenza artificiale (IA) sta cambiando il modo in cui viaggiamo. Dai chatbot che rispondono alle domande alla traduzione di menu in lingua straniera, l’IA sta rendendo più facile che mai pianificare e godersi un viaggio (Le Figaro)


Come l’IA sta cambiando i viaggi, migliorandoli: i chatbot sono programmi di intelligenza artificiale che possono simulare una conversazione con gli esseri umani. Vengono spesso utilizzati nei siti web di viaggio e nelle app per rispondere alle domande dei clienti e fornire assistenza. Ad esempio, un chatbot potrebbe essere utilizzato per aiutare un cliente a prenotare un volo o trovare un hotel. L’IA può essere utilizzata anche per tradurre testo da una lingua all’altra. Questo può essere utile per i viaggiatori che visitano Paesi in cui non parlano la lingua locale. Ad esempio, un’app di traduzione potrebbe essere utilizzata per capire un menu del ristorante o un cartello stradale. Un pianificatore di viaggio basato sull’IA potrebbe poi suggerire destinazioni, attività e ristoranti in base agli interessi del viaggiatore. Questo prenotando voli, hotel e altre attività di viaggio. Questo può far risparmiare ai viaggiatori tempo e denaro.


Assistenza durante il viaggio: l’IA può essere utilizzata per fornire assistenza ai viaggiatori come aiutarli a trovare indicazioni stradali, prenotare un taxi o trovare un medico. Ma contrariamente a una richiesta su un motore di ricerca, il “prompt” di ChatGPT o Gemini deve essere ben pensato, scritto e strutturato in modo preciso – con un’ortografia corretta – per facilitare la comprensione dell’IA, che dedurrà cosa si aspetta che faccia. Il prompt per preparare un viaggio sarà necessariamente un po’ denso.

È necessario specificare:

il ruolo: contestualizzare al massimo l’azione che ci si aspetta che l’IA svolga (ad esempio, “Agisci come un consulente di viaggio professionale”),

il compito: descrivere precisamente l’azione che si vuole che l’IA compia (ad esempio, “La tua missione è sviluppare un itinerario di viaggio adatto alle mie preferenze”),

il contesto e i vincoli: fornire il massimo delle informazioni attorno al compito richiesto (ad esempio, “Sto pianificando un soggiorno di 3 giorni a Siviglia con i miei due figli, di 10 e 13 anni, e mia moglie. Vogliamo esplorare la storia della città, luoghi atipici e goderci una giornata centrata sulle visite culturali”, e completare con “Saremo a Siviglia dal 19 al 21 luglio. I nostri figli non possono camminare più di 3 km al giorno. Vogliamo iniziare le nostre giornate alle 9 e concluderle alle 21 al più tardi”),

il formato: specificare all’IA come si desidera che la risposta venga restituita, ad esempio strutturare un itinerario (“Presenta la tua risposta sotto forma di punti. Ogni giorno, includi un titolo e un sottotitolo dettagliando il tema della giornata. Per ogni raccomandazione, includi l’ora di partenza dell’attività, la durata e una descrizione”).