(Aujourd’hui) Il puzzle, considerato un passatempo antiquato e associato agli anziani, sta vivendo una rinascita grazie al crescente interesse scoppiato durante la pandemia da Covid-19.

Con un prezzo accessibile (tra i 10 e i 30 euro), il puzzle è sempre più apprezzato dalle famiglie e dai giovani, che vedono in questo gioco un’occasione di socializzazione e di relax. Gli analisti prevedono che i puzzle e i giochi da tavolo saranno protagonisti delle festività natalizie, rispondendo al desiderio di momenti di condivisione familiare. I dati confermano il trend positivo: Ravensburger, azienda leader del settore, ha registrato un incremento delle vendite del 13% a fine agosto rispetto all’anno precedente, dopo una crescita dell’11% nel 2023. Durante il Covid, il puzzle ha conosciuto una crescita record del 18%, poiché molte persone hanno riscoperto il piacere di un’attività rilassante e stimolante. In passato, era principalmente il pubblico femminile sopra i 55 anni ad apprezzare questo passatempo, ma oggi attira anche uomini e giovani.

Tra Escape e Mystery

Per mantenere alta l’attenzione dei consumatori, il settore ha introdotto numerose innovazioni. Se dieci anni fa erano presenti una decina di aziende nel mercato dei puzzle, oggi se ne contano circa cinquanta. I produttori hanno lanciato puzzle rotondi, in legno, in 2D e 3D, e persino versioni personalizzabili con foto. Le licenze di marchi famosi come Harry Potter e Star Wars sono particolarmente popolari, soprattutto nei formati 3D e 4D. Ravensburger, ad esempio, ha puntato su puzzle raffiguranti auto di lusso per attrarre un pubblico adulto, mentre Spin Master cavalca l’onda delle licenze cinematografiche. Il mercato si è ampliato anche con l’introduzione degli “escape puzzles” e dei “Mystery Puzzles” di Ravensburger, che uniscono il puzzle a un gioco di investigazione. In questi ultimi, il puzzle da 400 pezzi rappresenta solo il 10% dell’attività, diventando uno strumento per risolvere un enigma, attirando così nuovi consumatori appassionati di misteri.

C’è anche l’Italia

Per i bambini, il settore continua a innovare proponendo puzzle con licenze come Disney, Pokémon e Paw Patrol, ma anche nuove idee per stimolare l’interesse dei più piccoli. Un’azienda francese offre puzzle che, una volta completati, permettono di passare a una modalità “cerca e trova” con carte illustrate. Sassi, produttore italiano, ha inserito in alcuni modelli sagome in cartone da costruire, creando una continuazione del gioco in 3D. Si sottolinea l’importanza di diversificare l’offerta con prodotti pensati sia per i più piccoli sia per i più grandi, come puzzle 3D e maquettes. L’azienda sta inoltre lavorando su nuove idee per il 2025, come il puzzle che si trasforma in un supporto per altri giochi. Questa rinascita del puzzle dimostra come il settore stia rispondendo con successo ai cambiamenti delle esigenze dei consumatori, trasformando un passatempo considerato antiquato in un’esperienza di gioco moderna e coinvolgente, che unisce generazioni e favorisce la socializzazione.