Sei consigli per chi ha un cane

Sempre più spesso il rapporto tra il “padrone” e il suo amico a 4 zampe è ribaltato a favore del simpatico animale (The Times)

UNA BUONA AZIONE NE MERITA UN’ALTRA

Il comportamento che viene premiato è più probabile che si ripeta. Cosa è una ricompensa? Qualsiasi cosa che sia piacevole: leccornie, certo, ma anche giocattoli, carezze, una parola gentile… e ogni cane è diverso.

ATTENZIONE ALLE CONSEGUENZE

Il comportamento che incontra conseguenze indesiderate diminuisce il buon rapporto uomo-animale. Non stiamo parlando di abuso o bullismo qui, non c’è posto per quello. Invece, bisogna pensare in modo astuto: trattenere una palla finché il cane non smette di saltare e di grattarsi, ad esempio, è una conseguenza che non gli piace, ma nel momento in cui le sue zampe rimangono a terra, lancia la palla lontano.

TEMPO PERFETTO

I cani sono super-logici riguardo al tempo. Cioè collegano la lode (o i rimproveri) con ciò che stanno facendo in quel momento. Arrabbiarsi con un cucciolo che ha avuto un “incidente” in bagno durante la notte, quando scendi la mattina, li confonderà e li turberà solo.

ATTENTO AL TUO TONO

I cani non capiscono la lingua come noi, quindi assicurati che il tuo tono di voce corrisponda al suo significato. Contento di lei/lui? Fallo capire! Non sei così contento che stia abbaiando al ragazzo della consegna dei pacchi? Urlargli da dietro suona molto come se ti stessi unendo all’abbaiare. Fai attenzione a non alimentare il fuoco.

LE AZIONI PARLANO PIÙ FORTE

Ci sono prove della capacità dei cani di leggere il nostro linguaggio del corpo e le espressioni facciali. Se mi guardi in video, mi potresti vedere passare dal sorriso da idiota del villaggio al broncio del preside. Manda segnali chiari rafforzati con la voce.

CALMA

Molti problemi comportamentali sono diverse sfumature di “troppa eccitazione”: tirare il guinzaglio, abbaiare fastidioso, aggressività. Non serve urlare come fare troppe smancerie. Basta un complimento secco (una parola sola) detto con voce affettuosa che un lungo melenso apprezzamento.