Gèrard Depardieu è stato accusato (con diversi testimoni a suo carico) di atteggiamenti e parole sconvenienti verso l’universo femminile. Come un grande attore può rovinarsi carriera e vita…
Il caso
Il programma Complément d’enquête ha mostrato delle immagini del 2018 in cui si vede l’attore comportarsi in modo osceno. In un maneggio in Corea del Nord, lo si sente dire: “Le donne amano cavalcare. Hanno il clitoride che strofina contro il pomello della sella. Si godono molto, sono delle grandi porche”. Nella stessa clip Depardieu non esita a importunare verbalmente una bambina che passa vicino a lui con il suo pony: “Lui corre, lei gode! Brava, mia piccola, continua!”.
France Télévisions
Lo spettacolo del programma di notizie investigativo Complément d’enquête, trasmesso dal canale televisivo France 2 il 7 dicembre con il titolo “L’attacco dell’orco” includeva anche un’intervista con l’attrice Hélène Darras, che ha presentato una denuncia ufficiale contro Depardieu, 74 anni, sostenendo di averla aggredita sessualmente sul set del film Disco del 2007. France Télévisions ha sospeso la trasmissione dei film con Depardieu su tutti i canali del gruppo e rifiuterà qualsiasi nuova produzione in cui possa figurare l’attore.
Furto di immagini
Le immagini oscene sarebbero state rubate a Yann Moix, che aveva accompagnato Depardieu durante il suo soggiorno e ha deciso di intentare causa contro il produttore che avrebbe preso i suoi “clip” senza consultarlo. Anche Depardieu ha intentato causa contro di lui.
L’accusatrice
Emmanuelle Debever, l’attrice francese che fu tra le prime ad accusare Gérard Depardieu di violenza sessuale, è morta a Parigi all’inizio di dicembre. Debever, nel 2019 l’aveva accusato di averla aggredita sul set del film (1982) del regista polacco Andrzej Wajda nei panni di Louison, la giovane moglie del leader rivoluzionario Danton. Depardieu avrebbe tentato di palpeggiarla mentre viaggiavano in carrozza sul set. “Questo mostro si è permesso di divertirsi moltissimo durante le riprese, sfruttando al massimo l’intimità all’interno di una carrozza. Ha fatto scivolare la sua zampa grassa sotto la mia gonna per, secondo le sue parole,farmi sentire meglio… non ho permesso che ciò accadesse.”
Le altre accuse
Più di una dozzina di donne avevano già denunciato Depardieu per comportamento sessualmente inappropriato in un’indagine condotta l’anno scorso dal sito online francese Mediapart. Nel 2021, Depardieu è stato accusato di stupro e violenza sessuale in una causa intentata dall’attrice Charlotte Arnould, che ha affermato di averla violentata nel suo appartamento sulla Rive Gauche nel 2018 quando aveva 22 anni.
La difesa
La difesa di Depardieu ha trovato spazio in una lettera aperta pubblicata su Le Figaro in ottobre in cui ha affermato che le accuse erano infondate: Mai, mai ho abusato di una donna. Dal tribunale mediatico, dal linciaggio che mi è stato riservato, ho solo la mia parola per difendermi”. Ma un tribunale di Parigi l’anno scorso ha confermate le accuse, affermando che c’erano “prove serie e confermate che giustificano le accuse a Depardieu”. Élisabeth Depardieu, la sua ex moglie, e la regista Josée Dayan hanno difeso l’attore. Per loro è impossibile che abbia commesso ciò di cui viene accusato.
