Ci sono molte novità quest’anno per gli amanti delle due (e tre) ruote. Tra tutte, alcune delle più impressionanti in termini di prestazioni, stile e prezzo, e tra le più attese. Una Harley-Davidson, una Honda, una Ducati, una Can Am, una KTM, una Indian e una Soriano Motori con DNA spagnolo. Grandi viaggiatrici, urbane, super sportive, da collezione, elettriche e persino un triciclo… Questa è la selezione delle moto che non si possono perdere nel 2024 (El Mundo)

Harley-Davidson CVO Road Glide ST

Harley-Davidson CVO Road Glide ST

Il marchio americano è uno dei punti fermi nel calendario dei motociclisti più esigenti del segmento stradale e quest’anno non fa eccezione. Appena presentata, la CVO Road Glide ST è il nuovo fiore all’occhiello della Motor Company. Il motore V-Twin ad alte prestazioni Milwaukee-Eight 121 è esclusivo di questo modello che eroga una potenza di 127 CV e una coppia massima di 193 Nm: le cifre più elevate di potenza e coppia mai offerte in un motore montato su una motocicletta Harley-Davidson. L’uso di materiali alternativi aiuta a ridurre il peso a secco a 363 kg, come i silenziatori che presentano leggere custodie in titanio e terminali in fibra di carbonio forgiato. Questo composito è anche scelto per il parafango anteriore, il codino e la console del serbatoio. Le sospensioni anteriori e posteriori completamente regolabili includono ammortizzatori posteriori Showa con serbatoio separato e una forcella invertita 1×1 da 47 mm. I freni, invece, sono di alta gamma Brembo.

Con quattro modalità di guida (Road, Sport, Track, Track Plus Rain) e diverse modalità Custom, gestite elettronicamente per sfruttare le caratteristiche di prestazione della motocicletta, offre un set di tecnologia multimediale che funziona con il sistema operativo Skyline controllato su uno schermo touch a colori che sostituisce tutta la precedente strumentazione analogica e la maggior parte degli interruttori. Il sistema audio premium ha un amplificatore da 500 W e altoparlanti nel carenaggio Harley-Davidson Audio powered by Rockford Fosgate Stage II da 6,5 pollici. Il suo prezzo parte da 53.800 euro.

Honda GL 1800 Gold Wing Tour

Il marchio giapponese aggiorna la sua ammiraglia nel segmento stradale con la nuova generazione della grande Gold Wing e questa versione più equipaggiata con grande capacità di carico per i bagagli, fino a 121 litri. La Gold Wing Tour si basa sulla già incredibile Gold Wing e aggiunge capacità di carico e una guida più confortevole e rilassata per il passeggero con materiali di lusso nei sedili. Con un motore di 1.833 cc e una potenza di 126 CV a un regime medio di 5.000 giri/min e una coppia massima di 170 Nm 500 giri, oltre ai quattro modi di guida preimpostati, l’acceleratore elettronico (TBW) modula il controllo della coppia di Honda (il famoso HSTC) e per una maggiore comodità, specialmente quando si trasporta un passeggero, dispone di due modalità di avanzamento lento, in avanti e indietro, ideali per parcheggiare.

Il sistema audio e gli altoparlanti offrono una qualità del suono con un interruttore situato nella valigia destra (che può anche essere aperta senza dover scendere dalla moto) per controllarlo, dispone di airbag e luci (tutte a led) antinebbia di ultima generazione e lettura della pressione pneumatica visibile sul suo schermo da 7 pollici.

Disponibile solo con l’esclusivo cambio a doppia frizione (DCT) di Honda e l’airbag di serie, questa GL1800 Gold Wing Tour arriva con due nuove combinazioni di colore per il 2024: Grigio Heavy Metalizzato, con dettagli in Nero Graphite e coperture del motore marroni, e Bianco Glare Perlato con nuovi dettagli in Nero Graphite. Il popolare Argento Beta con dettagli in Grigio Iridium Metalizzato rimane come nel 2023. Il suo prezzo? Da 40.700 euro.

Ducati Panigale V4 2023

Per gli amanti delle super sportive e, soprattutto, se sono esclusive, il marchio italiano regala ai suoi ducatisti delle repliche numerate delle sue competitive moto in onore dei suoi piloti campioni nei circuiti dei mondiali di corse. Nel 2023 il marchio di Borgo Panigale ha ottenuto di nuovo il Mondiale di MotoGP, con Pecco Bagnaia, secondo e terzo lo spagnolo Martín e l’italiano Bezzecchi. D’altra parte, in Superbike e per il secondo anno consecutivo, Álvaro Bautista si è aggiudicato la corona, accompagnato da Bulega nella categoria inferiore, con la sua V2. E per completare il tutto, Ducati ha conquistato i titoli di costruttore in entrambe le competizioni. La perfezione per circa 70.000 euro.

A questa esclusiva replica, che sarà di 219 unità, si accompagneranno altre tre basate sulla Panigale V4 S – 263 unità della moto di Pecco, 189 di Martín, 72 di Bezzecchi – e una sulla V2 – 111 unità di Nicolò Bulega. Oltre alla esclusiva decorazione, che è quella usata da Bautista nell’ultima gara a Jerez de la Frontera dove si è confermato campione, la moto ha dettagli impressionanti: ruote leggerissime Marchesini in alluminio forgiato, fibra di carbonio per gli alettoni, scudo termico dello scarico, coperchio dell’alternatore, condotti di raffreddamento delle pinze anteriori, parafango posteriore e parte dei protettori del forcellone anche il titanio. Le repliche arriveranno autografate dai campioni.

Ma non è tutto peso ed estetica. Il suo silenziatore è un Akrapovic in titanio, omologato per la strada, che pesa anche 2 kg in meno dell’originale e include un protettore in fibra di carbonio. Per non rallentare il ritmo dei miglioramenti, il suo sistema di frizione a secco è un STM-EVO SBK a nove dischi con coperchio aperto (e, ovviamente, protettore finale in carbonio) e il suo sistema di freni è dotato di pinze Stylema R, sull’asse anteriore, azionate da una pompa Brembo MCS. La piastra superiore della forcella è prodotta mediante CNC, con i dati dell’unità incisi al laser.

Can Am Spyder RT Sea-to-Sky

Se non hai la patente di moto, ma desideri viaggiare con il vento in faccia, il marchio canadese ha il veicolo giusto per te: lo Spyder, e in particolare questa esclusiva versione Sea-to-Sky. Dotato di un motore tricilindrico Rotax austriaco da 1.330 cc e 115 CV di potenza, dispone di un cambio semiautomatico a sei rapporti con una marcia indietro, sistema di stabilità (pesa 464 kg a secco), trazione, freno in pendenza, sterzo assistito e una modalità Eco per ottimizzare il consumo su strada.

Tra le altre caratteristiche tecniche, include fari led, sospensioni pneumatiche posteriori Sachs con livellamento automatico, schienale integrato per il passeggero e regolabile per il conducente, sedili e manopole riscaldati sia per il conducente che per il passeggero, controllo della velocità di crociera, borse laterali rigide integrate e un baule posteriore removibile dello stesso colore della carrozzeria con schienale, parabrezza elettrico regolabile con funzione memoria, deflettori laterali regolabili e cerchi in lega da 12 razze con finitura satinata.

Dal punto di vista tecnologico, questo lussuoso triciclo dispone di un display touchscreen da 26 cm di larghezza (poco più di 10 pollici) con Apple Carplay installato, inoltre, il sistema audio (radio, presa USB e Bluetooth) con 6 altoparlanti BR e pannello di controllo o vano portaoggetti con USB rende l’esperienza musicale unica. Tutto a partire da un prezzo di 38.099 euro.

KTM Brabus 13000 R Masterpiece Edition

La prima Brabus del 2022 è stata un assaggio. Sono state prodotte 77 unità in due colori diversi e sono andate esaurite in due minuti. La seconda serie, quella del 2023, è stata di 290 moto, 145 di ciascun colore, e si sono esaurite alla stessa velocità. La creazione del team di esperti in personalizzazione automobilistica guidato da Constantin Buschmann sulla KTM 1290 Super Duke R Evo raggiunge il suo apice quest’anno.

Verniciata nei colori (Onyx Black e Diamond White), monta un motore bicilindrico in V che eroga 180 CV di potenza a 9.500 giri e 140 NM di coppia 1.000 giri più sotto, in grado di catapultare la moto da 0 a 100 km/h in solo 3,2 secondi e raggiungere una velocità massima di 270 km/h (pesa solo 194 kg). Il carbonio è più presente rispetto alle versioni precedenti, come nella visiera del faro, nei carenati laterali con alettoni integrati in stile MotoGP, in varie parti del parafango anteriore, nelle coperture per il forcellone monobraccio, nelle sezioni triangolari del telaio sotto il serbatoio e il sedile, nella parte superiore del vano alternatore e in diverse piastre protettive del motore. Anche l’alluminio è presente in componenti come piastre di sterzo, leve (regolabili), pedane, coperchi dei serbatoi di freno, frizione, benzina e olio. Il prezzo parte da 53.900 euro.

La KTM Brabus 13000 R Masterpiece Edition è dotata di ruote forgiate (120/70 R 17 davanti e 200/55 R 17 dietro) in lega di alluminio Brabus Monoblock Z a 10 razze finite in Gold Platinium, sospensioni semiattive WP con opzioni di regolazione a un solo pulsante e modalità Auto che si adatta alle condizioni e all’intervento del pilota, e uno scarico slip-on a doppio tubo progettato da Brabus con finitura Frozen Gold. Include anche un controllo di trazione innovativo, funzione anti-impennata, 5 modalità di guida e ABS Bosch 9.1 (doppio disco da 320 mm davanti e uno da 240 mm dietro, rispettivamente, con pinze Brembo Stylema) progettato per curve e guida in stile supermotard.

Rinomato per il design e la finitura degli interni, Brabus ha rivestito il sedile riscaldato (che si trova a 845 mm da terra) con un esclusivo motivo a rombi Diamond Rising. Come tocco finale, la consegna dell’unità include una copertura per interni su misura, un tappetino per il pavimento del garage, le chiavi in una esclusiva scatola di carbonio con il logo dell’edizione limitata e la possibilità per il proprietario di godere di una visita guidata esclusiva agli stabilimenti Brabus Manufaktur a Bottrop.

Indian FTR X 100% Carbon

La marca di Polaris lancia questa collaborazione con l’azienda di occhiali sportivi americana 100%, che conta tra i suoi clienti piloti come Jorge Martín (vicecampione di MotoGP nel 2023) e Brad Binder (campione di Moto3 nel 2016) o il Movistar Team di ciclismo, per posizionarla al vertice della famiglia FTR di Indian Motorcycles.

Con una finitura spettacolare in fibra di carbonio di colore blu Candy e dettagli in rosso sul suo telaio multitubolare bianco, questa FTR x 100% Carbon è equipaggiata con un motore V-Twin da 1.203 cc che eroga 120 CV con un massimo di coppia motore di 120 Nm a 6.000 giri. La sospensione è affidata a Öhlins con una forcella telescopica rovesciata da 43 mm e 120 mm di escursione all’anteriore, mentre al posteriore monta un ammortizzatore Piggyback con lo stesso escursione, tutto completamente regolabile. I freni sono forniti da Brembo, con un doppio disco da 320 mm e pinza monoblocco a 4 pistoni all’anteriore e uno da 260 mm con pinza a doppio pistone al posteriore. Le ruote sono in fusione, entrambe da 17 pollici, e montano un Sportec di Metzeler.

Dal suo display touchscreen da quattro pollici, che include una navigazione di ricerca intuitiva, si controllano i tre modi di guida (Sport, Standard e Rain) che massimizzano le sensazioni al suo comando con il controllo di stabilità sensibile all’angolo di inclinazione e l’ABS di ultima generazione, oltre al controllo di trazione e alla funzione anti-impennata, entrambi disattivabili. Il prezzo parte da 20.990 euro.

Soriano Motori Giaguaro V1R

La Giaguaro V1 R, il cui prezzo parte da 32.500 euro, è stata progettata dall’Unità di Intelligenza di Lusso del gruppo Soriano Motori a Lecco (Italia) ed è personalizzabile per migliorare finiture e prestazioni (accelera da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi). Pertanto, è possibile scegliere: una finitura cromatica del corpo in grigio, giallo, blu, verde o crema per 1.250 euro aggiuntivi; pinze dei freni (che afferrano il doppio disco anteriore flottante da 320 mm e uno posteriore da 260 mm) con finitura in bronzo per 450 euro; cambio di colore anche per la forcella – di tipo Girder articolata (sospensione con un ammortizzatore centrale all’altezza della piastra di sterzo) e 110 mm di corsa (l’ammortizzatore posteriore è da 125 mm) – su richiesta al termine dell’acquisto; sedile (situato a 820 mm dal suolo) in gel con finitura Alcantara per 800 euro; cerchioni – a 5 razze e misura 17″ davanti e dietro – per sostituire i Piega di serie, forgiati in alluminio, con i Legend per 1.000 euro aggiuntivi, i Cattiva più leggeri in lega di magnesio per 1.500 euro in più o i Gass in lega di alluminio, per 2.500 euro in più, tutti disponibili in diverse finiture come il Gold; e persino il suono, con un pacchetto sonoro che include, per 800 euro, un classico Silent EV, un suggestivo Sound of the Future e l’Urban EV, che imita un motore a combustione. Giocando con le opzioni, la V1S Giguagaro raggiunge i 38.300 euro. Tutto su ordinazione.

Il cuore delle Giugaro è un innovativo doppio motore (DuoFlex) che eroga fino a 62 Kw di potenza massima (80 CV equivalenti) che, con una gestione intelligente, si coordinano per essere efficienti in ogni momento, raggiungendo fino a 240 km di autonomia grazie alla sua doppia batteria fissa agli ioni di litio da 20 kWh che si ricarica, nell’opzione normale, in 6 ore, e se rapida, in meno di un’ora.

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