L’IA generativa cercherà di essere amica dell’uomo. Il lavoro, l’assistenza sanitaria e le nostre relazioni a breve non saranno più le stesse (Abc)
È molto complicato, quasi impossibile, trovare un’applicazione all’interno di quel campo non recintato chiamato internet che, dal momento del suo lancio, ha raccolto un successo così clamoroso come ChatGPT. In appena una manciata di mesi, lo strumento di intelligenza artificiale generativa (AI) di OpenAI è riuscito a superare la barriera di 100 milioni di utenti e ha spinto molte delle grandi aziende tecnologiche, da Google a Meta, a correre a tutta velocità per mettere online altre piattaforme in grado di creare testo e immagini su richiesta degli utenti. Hai bisogno di organizzare un viaggio di una settimana in Norvegia? Hai già molte “app” che lo fanno in pochi secondi. Vuoi un’illustrazione di una scimmia che cavalca un razzo? Esattamente lo stesso.
La competizione tra le aziende per diventare “AI champion” continuerà durante il 2024 appena iniziato. Ci si aspetta che diventi ancora più tosta. Arriveranno nuovi strumenti e applicazioni e la tecnologia avrà un impatto più forte sulla vita quotidiana delle persone. Secondo gli esperti, il modo in cui lavoriamo e anche la vita stessa sta per iniziare a cambiare. Il 2024 sarà l’anno della democratizzazione di questi strumenti. La competizione tra le aziende per diventare “AI champion” continuerà durante il 2024 appena iniziato. Ci si aspetta che diventi ancora più tosta. Arriveranno nuovi strumenti e applicazioni e la tecnologia avrà un impatto più forte sulla vita quotidiana delle persone. Secondo gli esperti, il modo in cui lavoriamo e anche la vita stessa sta per iniziare a cambiare. Il 2024 sarà l’anno della democratizzazione di questi strumenti.
Assistente del medico
L’IA ha molto da offrire nel campo della medicina. Nel corso del 2023 sono state sviluppate soluzioni in grado di prevedere il rischio di morte dei pazienti e la prognosi di malattie gravi, come il cancro. Aiuta anche molto nel rapido sviluppo di farmaci. Nel frattempo, lo sviluppo di gemelli digitali che consentono di realizzare copie virtuali dell’essere umano per comprendere meglio l’effetto di farmaci o trattamenti sta progredendo rapidamente riducendo al minimo i test umani e aumentano le probabilità di successo.
Il tuo allenatore o la tua ragazza
Se si prevede che gran parte dei lavoratori dovrà utilizzare l’intelligenza artificiale generativa al lavoro quest’anno, le aziende sono anche impegnate a trasformare i robot conversazionali in compagni per l’essere umano. E, forse, quello che ha fatto più mosse in questo senso è stato Meta. Facebook, Instagram, Facebook: la regina dei social network ha già messo a disposizione degli utenti americani più di una dozzina di avatar mossi dall’intelligenza artificiale, che sono disponibili su Instagram, Facebook e WhatsApp. Presto arriveranno in Europa. Ci sono potenziali personal trainer così come esperti in cucina pronti a dare consigli.
La tendenza continuerà a salire nel 2024. Aitana, la più famosa influencer creata dall’IA in Spagna, con oltre 260.000 follower su Instagram, incorporerà anche un nuovo strumento che le permetterà di comunicare tramite testo e voce. Negli ultimi due mesi c’è stata un’enorme esplosione di aspiranti influencer AI sui social network. I marchi guardano a questi robot con sempre più interesse. Molte aziende stanno pensando di avere il proprio per promuovere i loro prodotti.
Dal testo al video
Negli ultimi mesi, la creazione di testo e immagini grazie all’intelligenza artificiale è avanzata a passi da gigante. Ma il video è ancora un problema in sospeso. Meta ha uno strumento disponibile per i ricercatori. Stable Diffusion ha anche recentemente annunciato l’arrivo di tale funzionalità, anche se con molte limitazioni. Lo stesso vale per altri strumenti, come Gen-2, disponibili a chiunque e in grado di creare sequenze (molto) brevi su richiesta dell’utente. Gli esperti, tuttavia, si aspettano grandi miglioramenti. Normalmente, le applicazioni sono in grado di creare solo brevi video, ma c’è molto potenziale e il suo sviluppo sarà significativo nel 2024. Va tenuto presente che nella generazione di video vengono analizzati tre diversi tipi di dati: testo, suono e immagine. E questo è molto più complesso di quanto sembri.
Cellulare ancora più intelligenti
Il 2024 sarà anche l’anno in cui i dispositivi esclusivamente di intelligenza artificiale raggiungeranno la strada. Il primo sarà AI Pin. Il gadget è sviluppato da Humane, una startup americana fondata da ex dipendenti Apple. È in grado di effettuare chiamate e inviare messaggi; inoltre, è compatibile con la tecnologia ChatGPT e ha una piccola fotocamera. Anche se manca uno schermo, ha una funzionalità che permette di proiettare l’immagine laser sulle superfici. Inizierà la spedizione agli acquirenti americani in pochi giorni. I suoi creatori credono che possa essere il primo passo per ottenere un dispositivo che sostituisce il cellulare. Anche OpenAI la pensa così e sta lavorando su un proprio hardware incentrato sull’intelligenza artificiale. Ma i produttori di smartphone non si arrenderanno facilmente. Nei prossimi mesi, numerosi brand inizieranno a riempire il mercato con dispositivi alimentati da AI generativa. Il primo che arriverà sarà il Samsung Galaxy S24. Proporrà importanti innovazioni basate sull’intelligenza artificiale, tra queste, una nuova “app” che consente di tradurre le chiamate vocali in tempo reale. Ti permetterà anche di correggere automaticamente tutti i messaggi e le e-mail che l’utente scrive. Questo lancio farà sì che Apple contrattacchi portando funzioni simili all’iPhone.
