Un proprietario londinese sta affittando ai turisti che vogliono dormire a Soho tende in una camera a 68 sterline a notte (The Independent)
Che Londra sia cara lo sanno tutti, anche i turisti che cercano sistemazioni a prezzi accessibili. E allora perché non dormire in una tenda (nemmeno troppo spaziosa) all’interno di un salotto che il proprietario propone su Airbnb a 68 sterline (80 euro) a notte? Il costo di queste tende varia in base alla data e ci sono sconti disponibili, che potrebbero vedere un calo di prezzo a 38 sterline giornaliere se affittate per un intero mese. Gli ospiti possono anche dover condividere la loro zona notte con altri visitatori. Altri servizi disponibili includono una cucina, wifi, uno spazio di lavoro dedicato, aria condizionata, lavatrice e asciugacapelli. C’è ovviamente anche un bagno ma in comune. ”Non dimenticherai il tuo tempo in questo luogo romantico e memorabile”, si legge nella descrizione su Airbnb. Nonostante la prospettiva un po’ terribile di vivere in una tenda al chiuso, molti ospiti precedenti sembrano aver apprezzato l’offerta base della struttura che detiene una valutazione media di 4,45 stelle, anche se alcuni sembrano aver avuto problemi con i loro vicini di tenda. Ma il 12 di gennaio Airbnb ha tolto dalle sue proposte la camera-tenda…
Tra le tante recensioni si legge “L’appartamento è molto ben posizionato e facilmente accessibile. Il padrone di casa risponde molto rapidamente alla segnalazione di problematiche. D’altra parte, abbiamo dovuto usare un bagno diverso ogni giorno, anche una volta che non era affatto pulito (sporcizia, sigarette sul pavimento, disordine…). Inoltre, i servizi igienici nelle aree comuni non sono puliti. Infine, abbiamo sopportato rumore per 2 notti creato dalla gente della stanza accanto e che è andato avanti tutta la notte. Per 1 o 2 notti consigliamo questa sistemazione perché è abbastanza decente, ma non di più”. Il proprietario ha colto l’occasione per rispondere a questa critica, che è arrivata con una recensione a tre stelle, spiegando: “Mi sto scusando per tutti i problemi. Poiché il periodo di Natale e Capodanno è il periodo più trafficato, alcuni dei nostri addetti alle pulizie erano in vacanza. Faremo bene e miglioreremo il nostro servizio”.