I nostri animali domestici felini hanno quasi 300 espressioni facciali, un repertorio molto più ampio di quanto molti esperti avessero previsto e che potrebbe essersi evoluto a seguito della loro convivenza con gli esseri umani
Lo studio ha coinvolto decine di gatti filmati al CatCafe Lounge di Los Angeles, un’organizzazione no-profit dove i gatti senza casa vivono in comunità in attesa di essere adottati. Le riprese sono state analizzate, con i ricercatori che osservavano come gli animali interagivano tra di loro. In particolare, hanno registrato ogni occorrenza di 26 movimenti muscolari facciali, tra cui sbadigli e mezzo sbadigli, leccate al naso, rughe nasali, retrazioni dei baffi, leccate alle labbra e diverse posizioni delle orecchie. Hanno identificato 276 combinazioni di questi movimenti, ciascuna delle quali, secondo loro, rappresenta un’espressione facciale felina. Questo dato non era lontano dalle 357 espressioni viste in uno studio simile nei primati.
Si dice che i cani siano capaci di 27 movimenti facciali, ma nessuno sembra aver valutato quante espressioni ne risultino quando vengono combinate. Il numero di espressioni facciali dei gatti è stato una sorpresa e indica una profondità nascosta nel modo in cui i felini si esprimono. Circa il 45% delle espressioni rilevate erano chiaramente amichevoli. Queste tendevano a coinvolgere gli occhi chiusi e le orecchie e i baffi inclinati in avanti, verso un altro gatto, durante un incontro amichevole. Un altro 37% erano aggressive o difensive. Le orecchie e i baffi venivano tirati indietro, lontano da un potenziale nemico. Altri movimenti spesso osservati nelle espressioni aggressive o spaventate includevano pupille contratte e leccate alle labbra. I ricercatori suggeriscono che i gatti domestici abbiano una maggiore varietà di espressioni facciali rispetto ai loro cugini selvatici a causa della convivenza con gli esseri umani, in parte perché essere vicini alle persone spesso significa anche vivere in spazi ristretti con altri gatti, e la comunicazione può evitare conflitti. Non sarebbero gli unici animali domestici a modificare il modo in cui comunicano per adattarsi alla vita con noi. I cani domestici hanno sviluppato nuovi muscoli intorno agli occhi che non sono presenti nei lupi da cui sono derivati.
